UNA PISTA CICLO-PEDONALE SOSPESA TRA GLI ALBERI

Ambiente
rMIX: Il Portale del Riciclo nell'Economia Circolare - Una Pista Ciclo-Pedonale Sospesa tra gli Alberi

Una pista ciclo-pedonale sopraelevata che corre tra gli alberi, poggiata su due file parallele di piante che fungono da pilastri, sarà probabilmente un’esperienza fantastica.

Abbiamo passato la seconda metà del secolo scorso nella più sfrenata cementificazione del suolo, creando città dormitorio, periferie squallide, consumato spazi verdi e costruendo senza anima.

Un’edilizia anche senza cuore, fatta per il denaro e non per l’uomo, dove si consumavano le vite tra lavoro, impegni, sacrifici e poche speranze, vivendo in edifici spersonalizzati lontani dalla natura.

La natura, questo è il punto. Abbiamo tentato di cancellare il rapporto primario tra l’uomo e l’ambiente, riempendolo di cemento, asfalto, macchine in una sequenza continua.

Durante gli ultimi 10 anni le esigenze della popolazione sono cambiate, l’attenzione all’ambiente è diventata una spinta propulsiva e il controesodo dalle città, in cerca di abitazioni a misura d’uomo, ha fatto riflettere i progettisti e i costruttori.

Una nuova esigenza abitativa ma anche sociale, con la necessità di ripensare un’urbanizzazione meno cemento-centrica, a favore di spazi verdi in cui ripristinare un equilibrio con se stessi e con il mondo.

In questa filosofia si inserisce il progetto dello studio CRA-Carlo Ratti Associati e l'organizzazione no-profit GAL “The Tree Path”, che ha pensato a un percorso sopraelevato per pedoni e ciclisti supportato da più di mille alberi, come ci racconta Cuoghi Dalila.

Il percorso sensoriale conduce a Sabbioneta, patrimonio mondiale dell'UNESCO nel nord Italia, ed è stato sviluppato in stretta collaborazione con OLA, il massimo esperto di una tecnica di costruzione che utilizza gli alberi come elementi architettonici.

Arrivare a Sabbioneta, uno dei più famosi siti Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, in bicicletta, lungo una pista ciclo-pedonale sopraelevata che corre tra gli alberi, poggiata su due file parallele di piante che fungono da pilastri, sarà probabilmente un’esperienza fantastica.

Una soluzione sostenibile e smart al tempo stesso: le persone possono camminare o andare in bicicletta su una piattaforma rialzata tra le cime degli alberi, mentre i sensori integrati nel verde tracciano le condizioni ambientali in tempo reale.

Indissolubile rapporto tra architettura e natura

Il sentiero degli alberi si snoda verticalmente su tre diversi livelli, salendo fino a sei metri dal suolo, aggirando il traffico stradale e i corsi d'acqua.

Il percorso incorpora sensori digitali per misurare molteplici fattori nell'atmosfera, dall'inquinamento atmosferico allo stato di salute e crescita dei singoli alberi.

I sensori aiuteranno anche a garantire che tutti gli organismi viventi lungo il percorso possano rispondere alle mutevoli condizioni ambientali o ai carichi strutturali, realizzando una visione di "Internet degli alberi".

In questo progetto lo studio CRA segue OLA - Office for Living Architecture, l’ufficio specializzato nella tecnica del Baubotanik con il quale CRA ha collaborato per questo progetto.

In passato loro hanno usato con funzione strutturale specie diverse come salice, platano, pioppo, betulla e carpino. Tutti alberi sufficientemente flessibili e vigorosi con cortecce sottili che possono essere facilmente innestate.


Una volta piantumati gli alberi, quanto tempo bisognerà attendere per il loro accrescimento affinché possa essere realizzata la passerella?

Questa è una caratteristica molto interessante del progetto. Non si seguiranno i ritmi della costruzione umana, ma quelli della natura.

Ovviamente la tecnica del Baubotanik prevede un accompagnamento della crescita degli alberi, in modo che quest’ultimo processo possa dispiegarsi in parallelo a un sostegno sempre più solido della struttura.

Si tratta di un modo di pensare l’architettura su tempi lunghi: un antidoto a certe costruzioni frettolose…


Con quali materiali sarà realizzata la passerella sospesa?

In questa fase di concept abbiamo ipotizzato una leggera struttura metallica, sulla quale si innestino materiali organici – legno, micelio e altro.


La passerella sarà completamente sostenuta dagli alberi o sono comunque previste opere puntuali di sostegno realizzate con altri materiali?

Soprattutto all’inizio ci saranno anche strutture temporanee di sostegno – il mondo del naturale e dell’artificiale che si danno la mano!

Foto: studio CRA-Carlo Ratti Associati




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